A commento della recente sentenza della Corte Costituzionale in materia di matrimoni omosessuali, Carlo Casini, presidente del Movimento per la vita e presidente della Commissione affari costituzionali del parlamento europeo ha dichiarato: «Era una sentenza scontata. Semmai c’è da aggiungere che eventuali leggi che ammettessero il matrimonio tra gay dovrebbero essere annullate perché in contrasto con la Costituzione. Non è dunque incostituzionale la mancata legittimazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso, ma sarebbe incostituzional la previsione della loro legalità. «Si comprende la difficoltà di alcuni ad accettare questa visione perché, giustamente, si considera il problema soltanto sotto il profilo della indiscutibilmente uguale dignità di ogni essere umano, ma se, come è altrettanto giusto, guardiamo alla società con gli occhi dei bambini ci rendiamo immediatamente conto che il matrimonio è qualcosa che li riguarda profondamente e direttamente e che non avrebbe senso l’affermazione contenuta nella dichiarazione universale dei diritti dell’uomo che “la famiglia è il nucleo fondamentale dello Stato” se non fosse evidente che proprio la diversità sessuale garantisce il succedersi delle generazioni e perciò garantisce la storia e l’esistenza stessa degli Stati. «Guardare la società con gli occhi dei bambini» conclude Casini «significa rispettare anche i diritti dell’uomo per i quali, come dice la Carta europea dei diritti umani, in ogni decisione va tenuto prioritariamente in conto delle esigenze e dei diritti dei bambini»
