Allarme fecondazione assistita
Aumentano tutti gli indicatori (numero di coppie, gravidanze, nascite) della pratica della procreazione medicalmente assistita (pma) in Italia per un prevedibile progresso nella applicazione delle tecniche sulla base dalla legge 40 del 2004, ma a preoccupare è l’impressionante aumento del numero degli embrioni crioconservati (più che raddoppiati), mentre è triplicata la cifra dei cicli che utilizzano il loro scongelamento, superando in percentuale l’uso della tecnica che si serve degli ovociti crioconservati. È quanto attesa la relazione del ministero della Salute al Parlamento per il 2010, anno in cui per la prima volta in tutti i dodici mesi, è stata vigente la sentenza della Corte costituzionale del 2009 che ha aperto le maglie alla criocoservazione. Gli effetti di tale decisione si fanno sentire in modo preoccupante nel rapporto, peraltro la media ottenuta tra i bimbi nati (12.506) e il numero totale di embrioni formati (113.019): un nato ogni dieci concepiti, fornisce una nuova conferma dei limiti biologici ed antropologici della fecondazione artificiale.e imprese (3.800 in meno dell'analogo trimestre 2011 e 69mila in meno rispetto al II trimestre 2012), di cui 88mila non stagionali e quasi 71mila stagionali, con un saldo negativo tra entrate e uscite complessivamente previste pari a 50.130 dipendenti.
Pier Luigi Fornari